TAPPETO TARMATO
Danni molto comuni che riscontriamo da Tignola dei panni, detta comunemente TARMA o CAMOLA in tappeti orientali che ci vengono affidati per la pulizia.
Le Tignole appartengono alla famiglia dei micro lepidotteri, hanno un colore grigio dorato, sono un incubo per le donne di casa, depositano le uova tra le fibre di lana, dove nasceranno i loro voracissimi bruchi, che si nutriranno con naturalezza del vello dei tappeti, o dei nostri indumenti. (i bruchi hanno la capacità di trasformare la cheratina, proteina presente nella lana, nei capelli, nei peli di animali domestici in cibo).
I danni di tarme avvengono quando i tappeti sono lasciati sporchi (non lavati da molti anni) e in luoghi indisturbati per molto tempo, sotto un mobile, un letto, un divano o in luoghi difficilmente accessibili come cantine, garage, soffitte.
Una buona gestione per prevenire danni dalle tarme è aspirare periodicamente il tappeto avanti e dietro, far fare un lavaggio igienizzante ad acqua ogni due anni. Questo investimento fa si che i tappeti conservino il loro splendore e valore economico.
Cosa fare se Vi accorgete di avere un tappeto tarmato o infestato dalle tarme?
- Evitate di aprire il tappeto in casa, in un luogo chiuso, per non fare disperdere le uova che misurano come un granello di sabbia fine.
- Esponete il tappeto orizzontale avanti e dietro se possibile ai raggi diretti del sole per qualche giorno.
- Affidatelo alla nostra azienda per il lavaggio igienizzante ad acqua con trattamenti tarmicida e ammorbidente per restituire elasticità alla trama e ordito.
- Successivamente si può fare la riparazione e la ricostruzione del vello mancante presso il nostro laboratorio di restauro a cura di restauratori professionali.